Gli stivali raccontano: Il gatto con gli stivali

Ciao coccoamici!
Conoscete la fiaba Il gatto con gli stivali? È una delle mie preferite, potete ascoltarla qui sotto.

Il signore che la narra nel filmato è Silverio Pisu, un bravissimo attore romano che ha letto a voce alta tantissime fiabe.
Ma se a raccontare la stessa storia fosse qualcun altro… per esempio, gli stivali del gatto? Impossibile, starete pensando, gli stivali non parlano! Forse, ma a quanto pare riescono a scrivere!

Nel libro Gli stivali raccontano: Il gatto con gli stivali sono gli stivali a narrare la fiaba! E destro e sinistro non vanno sempre d’accordo. Anzi, come tutti i fratelli… litigano spesso!

Ancora non mi credete? Per darvi la prova di quanto dico ho pensato di invitarli sul mio ramo di ciliegio. Ecco cosa mi hanno raccontato!

Dove avete imparato a leggere e scrivere?
Stivale Sinistro – Ci mancherebbe altro che, oltre a faticare per camminare e correre, dovessimo anche scrivere! Ma sei tonto? L’hai letto o no il titolo: Diario dei miei stivali? Chi vuoi che l’abbia scritto?
Stivale Destro – Mio fratello vuol dire che è stato il gatto a scriverlo, infatti noi siamo i suoi stivali. Quell’animale furbo e intelligentissimo sapeva anche scrivere! E un gatto che sa parlare con il re in persona e affrontare un orco, vuoi che non sappia ascoltare e trascrivere anche i pensieri e i sentimenti delle sue calzature? Diario dei miei stivali è opera sua!
L’analfabetismo calzaturiero è un grosso problema.

Il gatto si lavava le zampette tutti i giorni?
Stivale Sinistro – Macché, a volte sentivo una puzza!
Stivale Destro – Ma no, appena appena…Ti assicuro che era un animale pulitissimo, ma a volte, occupato com’era a correre tutto il giorno per sistemare le faccende del figlio del mugnaio, le zampe, dentro noi stivali, gli sudavano un po’.
Potevate dirgli di mettere le solette.

È vero che uno di voi è fidanzato con le scarpette di cristallo di Cenerentola?
Stivale Sinistro – Quelle smorfiose… non ci penso nemmeno!
Stivale Destro – Beh, non posso dir nulla, è una faccenda privata, ma certo io sono un loro carissimo amico.
Beh… ci sono anche le scarpette d’argento della strega del mago di Oz.

Qualcuno ha mai provato a farvi le scarpe?
Stivale Destro (ridendo) – Beh, ce le ha fatte… il calzolaio!
Stivale Sinistro – A me con la cucitura storta, accidenti!
Fortunatamente i bruchi non hanno i piedi!

A chi o a cosa vorreste dare un bel calcio?
Stivale Destro – A un pallone. Amo molto il calcio.
Stivale Sinistro – A mio fratello vorrei dare un bel calcio, specie quando gli viene la sciocca idea di correre dietro una stupida palla!
Io darei un calcio ai compiti per le vacanze, che noia.

In che rapporti siete con gli stivali delle sette leghe?
Stivale Destro – Ci si conosce e frequenta pochissimo perché, dopo un breve saluto, quelli sono già lontanissimi, sette leghe più in là.
Stivale Sinistro – E poi sono così presuntuosi! Si credono dei fuori classe.
Potete fare amicizia con le pinne di Morbillo!

Pensate di scrivere un nuovo libro?
Stivale Sinistro – Oh zuccone, ti ho detto che non sappiamo scrivere!
Stivale Destro – Ma qualcuno può sempre tornare a scrivere e parlare di noi! Sarebbe bello! Tu per esempio scriverai nell’intervista tutto quello che ti abbiamo detto, vero?
Certamente, parola di bruco.

Chi è Silvia Roncaglia e perché il suo nome appare sulla copertina della vostra fiaba?
Stivale Sinistro – Che ne so! Mai sentita nominare!
Stivale Destro – Ma sì, invece. È lei che ha trovato e trascritto l’antico manoscritto Diario dei miei stivali. Perché Silvia Roncaglia era proprio la padrona di Marmadiuk, quel felino domestico discendente del nostro amato padrone, il gatto del marchese di Carabas.
Stivale Sinistro – Pace all’anima sua! Per fortuna il cuoio dura ben più della pellaccia di un gatto e noi siamo ancora qui, mentre il gatto del marchese di Carabas…
Stivale Destro – …speriamo che stia inseguendo topi nel Paradiso dei gatti! La sua fama comunque vivrà per sempre.
Temo non sarà mai amico di Topolino o Geronimo Stilton.

Che chiacchierata spassosa! E per continuare a divertirsi basta aprire un libro. Che state aspettando? Tutti in libreria per leggere le loro avventure!

“A mille ce n’è, nel mio cuore di fiabe da narrar”, intonava Silverio Pisu, già citato cantastorie dell’indimenticabile serie Fiabe Sonore. Ma se a raccontare le fiabe classiche fosse qualcun altro? Nella collana Insolite Fiabe, ideata e firmata dalla talentuosa Silvia Roncaglia, i racconti più amati rivivono nell’inedita versione di voci inaspettate. Il narratore onnisciente ed esterno alla storia viene sostituito a sorpresa da un oggetto o un personaggio della fiaba stessa. L’autrice rimane fedele allo spirito del racconto originale, ma ne offre un nuovo e divertente punto di vista.
Sono già stati pubblicati i volumi Il gatto con gli stivali e Biancaneve, rispettivamente narrati dagli stivali e lo specchio magico della strega. La collezione prevede la prossima uscita dei titoli Cenerentola e Il mago di Oz.
I volumi sono rilegati in copertina rigida e accompagnati da illustrazioni a colori.
Per concludere, un ringraziamento di cuore a Silvia Roncaglia, per avere accettato il mio invito ed essersi calata ancora una volta nel ruolo degli stivali.

Link utili:
Qui il sito ufficiale di Silvia Roncaglia
Qui il sito dell’editore Fanucci
Qui il sito dell’illustratrice Cristiana Cerretti
Qui il sito dell’illustratore Paolo D’Altan

Gli stivali raccontano: Il gatto con gli stivali
Silvia Roncaglia, illustrazioni: Cristiana Cerretti
Editore: Fanucci Editore (collana Kids)
Pagine 48
Prezzo 9,90 €
Dai 5 anni d’età.

Lo specchio racconta: Biancaneve
Silvia Roncaglia, illustrazioni: Paolo D’Altan
Editore: Fanucci Editore (collana Kids)
Pagine 48
Prezzo 9,90 €
Dai 5 anni d’età.

2 risposte a "Gli stivali raccontano: Il gatto con gli stivali"

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